Settembre 2006 |
Luglio 2006 |
Le trasmissioni riprendono a settembre.
Giovedì 31 Agosto
Having, 2006; voto: 3 su 5.
C'è voce femminile, chitarre sognanti, a momenti si contemplano le scarpe. Gli ingredienti per un bel disco dei tempi che fu ci sono tutti, manca forse un po' di originalità e qualche tentativo di andare oltre il già sentito. Però si ascoltano che è un piacere.
Mercoledì 30 Agosto
Les Fleurs, 2006; voto: 3 su 5.
Ancora ambient, di quella spessa, come già dicevo a proposito del disco precedente. Questa volta però la cosa appare meno interessante, un po' troppo tranquilla, tanto che il disco, pur ascoltabile, scivola via un po' troppo in sottofondo.
Martedì 29 Agosto
The Legend Of Bird's Hill, 2006; voto: 3 su 5.
Siamo in piena sghembitudine nell'ambito della folktronica (diciamo così); il tizio dovrebbe essere canadese (quasi non se può più), e mette assieme un po' di elettronica, un po' di vocine strambe, suoni acustici ovunque, ricorda un po' Caribou, ed alterna bozzetti da un minuto a botte di sette minuti. Divertente.
Mistake Mistake Mistake Mistake, 2006; voto: 3 su 5.
Non ne sono sicuro, ma vari e pesanti indizi mi portano a pensare che James Figurine non sia altro che Jimmy Tamburello, membro dei Postal Service e noto anche come Dntel. Così non fosse, lo si deve accusare di plagio estremo, perché il disco, che non è brutto, sia chiaro, è un clone dei Postal Service, appunto, ma senza la bella voce che lo caratterizza. Nulla di più, ed appunto una voce diversa (in meno).
Lunedì 28 Agosto
Unisono, 2006; voto: 2 su 5.
Ritornano, dopo non so quanto tempo (otto anni?) Laswell-Bernocchi-Raiz con questo dub. Non è cambiato alcun che: dub totale globale, che all'epoca era una cosa interessante, adesso è decisamente noioso e stancante. Molta professionalità, solo qui e lì la classe (perché i tre, va detto, sono bravi ragazzi) compare e produce qualcosa di buono, ma il resto è parecchio soporifero.
Domenica 27 Agosto
Sæglópur EP, 2006; voto: 3 su 5.
Quattro canzoni, di cui una edita e tre inedite. Un DVD con i tre preziosi video tratti da Takk (uno più bello dell'altro). Le nuove cose non sono gran che, ma come si fa a parlare male dei Sigur Ros?
Sabato 26 Agosto
A Lazarus Taxon, 2006; voto: 4 su 5.
Prezioso triplo CD con DVD allegato che raccoglie molto materiale dei primi Tortoise. In primo luogo "Rhythms, Resolutions and Cluster", loro misconosciuto disco, remix, singoli, eccetera. Per chi ha già tutto (pochi, vista la difficoltà di reperimento all'epoca dei vari singoli), nulla di nuovo, ma per tutti gli altri, invalutabile strumento per scoprire gli inizi del post-rock dei Tortoise, prima che l'eccessivo virtuosismo e le influenze jazz annacquassero il tutto.
Lunedi 21 Agosto
Balduin, 2004-2005 (?); voto: 2 su 5.
Autore di un piacevole Creative Cookery nel 2001, trovo solo adesso la sua prosecuzione; l'artista svizzero prosegue sulla via del jazz trip-hop-poppeggiante, con molto smalto in meno.
Domenica 20 Agosto
Kiss Me Kiss Me Kiss Me, Deluxe edition 1987-2006; voto: 4 su 5.
Altro pacchetto di edizioni di lusso dei vecchi dischi dei Cure. Come al solito, il primo disco presenta rimasterizzato il disco originale, mentre il secondo, interessante per chi ha già tutto, demo di studio, versioni live ed alternative dei brani dell'epoca.
Sabato 19 Agosto
The Head On The Door, Deluxe edition 1985-2006; voto: 4 su 5.
Altro pacchetto di edizioni di lusso dei vecchi dischi dei Cure. Come al solito, il primo disco presenta rimasterizzato il disco originale, mentre il secondo, interessante per chi ha già tutto, demo di studio, versioni live ed alternative dei brani dell'epoca.
Venerdì 18 Agosto
The Top, Deluxe edition 1984-2006; voto: 4 su 5.
Altro pacchetto di edizioni di lusso dei vecchi dischi dei Cure. Come al solito, il primo disco presenta rimasterizzato il disco originale, mentre il secondo, interessante per chi ha già tutto, demo di studio, versioni live ed alternative dei brani dell'epoca.
Giovedì 17 Agosto
Start Breaking My Heart, 2001-2006; voto: 4 su 5.
Ritorna questo disco del 2001, ripubblicato dopo il cambio di nome (era uscito come Manitoba), con un disco in più. L'elettronica gentile che poi evolverà successivamente pigliando velocità rimane ancora fresca ed attuale dopo cinque anni. Merito non da poco. Nel secondo CD, altro materiale da singoli, b-sides e qualche remix.
Mercoledì 16 Agosto
Blue Sunshine, Deluxe 2006 (1983); voto: 3 su 5.
I Glove sono stati un progetto estemporaneo di Robert Smith dei Cure e di Steve Severin dei Siouxie and The Banshees. A cantare, tale Jeaneete Landray. Adesso, seguendo le pari versioni dei Cure, esce la versione Deluxe che, oltre alla rimasterizzazione del disco roginale, presenta un secondo CD. E qui si celano cose interessanti, come alcune versioni cantate direttamente da Smith. Un disco tutto sommato minore, che però fa piacere riascoltare.
Lunedì 14 Agosto
Amen Andrews vs. Spac Hand Luke
Amen Andrews vs. Spac Hand Luke, 2006; voto: 2 su 5.
Sotto il nome Amen Andrews si nascondo il solito Luke Vibert. Anche Span Hand Luke è Luke Vibert. Cambiando nome, la musica non cambia: Vibert rifà se stesso all'ennesima potenza, siamo sempre dalle parti breakbeat imbastardito dal drum'n'bass, velocizzato e mescolato con le ultime tendenze... m la sensazione del già ascoltato è talmente forte da annullare ogni altra considerazione.
Venerdì 4 Luglio
Comments Of The Inner Chorus, 2006; voto: 4 su 5.
Eccoli di nuovo, questa combinazione di folk ed elettronica, dove però la parte acustica ha il sopravvento, e l'elettronica glitch gentile si accoppia alla perfezione, all'inizio o alla fine. Ed in mezzo, emergono belle melodie tra voce e chitarra. Da ascoltare guardando il cielo e con amore.
Giovedì 3 Luglio
Mother's Daughter and Other Songs, 2004; voto: 4 su 5.
Si potrebbe dire che i Tunng fanno folktronica. Ma la cosa ci sta un po' stretta. Potrei dire meglio che fanno del folk con voce e chitarra, che so, come Simon e Garfunkel ma in una sola persona. Poi però ascolti meglio e senti interferenze elettroniche, voci campionate, ritmi strambi, insomma il campionario classico del glitch. Ma gentile, non disturbante, e divertente.
Mercoledì 2 Agosto
Coroner's Sun, 2006; voto: 3 su 5.
Confesso che non riesco a stare dietro alle varie uscite di questo duo italiano. Questa dovrebbe essere la seconda versione del disco uscito all'inizio del 2006... C'è un cd bonus (ma forse c'era anche nella prima versione...), e loro fanno del bel dark elettronico, sconfinano tranquillamente nell'electro pura, fanno buon mestiere. Ecco, mestiere, detto in senso positivo.
Martedì 1 Agosto
The Drift, 2006; voto: 2 su 5.
La musica è quasi sempre una questione emotiva. Ecco, la voce di Scott Walker non mi piace per nulla, mi sembra troppo impostata, sforzata, eccessiva. E questo mi rovina tutto il disco, che, con altra voce, sarebbe stato un denso ed oscuro disco, pesante nei temi e nelle musiche, ma profondo.
Giovedì 17 Agosto
Il collare di fuoco
Mondadori Strade blu, 2005
Prosegue la scrittura di Evangelisti, nel tentivo di allontanrsi dal marchio di Eymerich. questa volta parla della rivoluzione messicana (o meglio, delle tante rivoluzioni), con un romanzo corale con molti personaggi e molte storie. Come al solito, oltre alle semplice trama (tutto sommato semplice nella confusione dei luoghi e dei personaggi), si accompagna critica sociale e ricostruzione storica, qui più presenti del solito, dato anche l'argomento.
Domenica 13 Agosto
La velocità della luce
Guanda, 2006 (ed or 2005)
Un (aspirante) scrittore catalano incontra un reduce dal Vietnam. La vicenda del reduce e la vita dello scrittore si intrecciano per dare luogo ad uno dei soliti stereotipi letterari, secondo cui scrivere salva la vita. Solo qualche riflessione non banale qui e lì salva il romanzo da una piattezza desolante.
Venerdì 11 Agosto
Ragazza con paesaggio
Marco Tropea Editore, 2006 (ed or 1998)
Un nuovo (vecchio) romanzo di Lethem, che coniuga fantascienza (siamo su un pianeta alieno, e ci sono alieni), western (gli alieni sono come i nativi americani, e le situazioni rispecchiano quelli dei pionieri) e romanzo di formazione (storia di una ragazza che diventa donna). Ancora una volta, niente che non sia già stato raccontato, ma, come accade con Lethem, prospettive e vicende assumono qualche sfumatora di insolito e disturbante.
Martedì 8 Agosto
Lunar Park
Einaudi, 2005
Ellis copia Stephen King, mettendo in romanzo la storia di se stesso e di un suo doppio. Plagio? Romanzo dell'orrore? Macché. Laddove King è un onesto mestierante, Ellis mescola le carte, mette assieme biografia, finzione, paranoia, generi letterari, fa una caricatura di se stesso e degli altri, e riesce a dire, come al solito senza darlo a vedere, molte cose sulla società americana e soprattutto sul rapporto padri e figli (e famiglia in genere). Sempre in bilico tra capolavoro e trash, si barcamena in un libro molto bizzarro e molto riuscito.
Venerdì 4 Agosto
Jonathan Strange e il Signor Norrell
Longanesi, 2005
Trattasi di romanzo ottocentesco di stampo inglese, per dimensione (quasi novecento pagine), stile e trama. Tuttavia, è stato scritto nel ventunesimo secolo da una giovane fanciulla (che presumo inglese). Ed è parecchio divertente, nella sua leggerenza di stile (impagabili certe annotazioni ironiche di tipico understatement inglese), di trama e tutto sommato di personaggi e vicende. Nonostante la lunghezza, si legge bene (non necessariamente d'un fiato) e si centellina volentieri. La storia? Ci sono un paio di maghi inglesi, qualche gentiluomo, un po' di Napoleone, esseri malvagi, persone fatue e cattive, le solite cose...
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