Dicembre 2009 |
Mer 25 Nov 2009 |
Mer 18 Nov 2009 |
Mer 11 Nov 2009 |
Mer 4 Nov 2009 |
Ottobre 2009 |
Mercoledì 25 Novembre
Leonardo
Editors,
Engineers,
Morrissey,
Kings Of Convenience,
Seeland,
Piano Magic,
Susanna And The Magical Orchestra,
Peter Kruder,
Zero 7,
Slaraffenland,
Do Make Say Think,
Suplex The Kid,
The Ills,
Teruyuki Nobuchika,
Frakkur,
Fjordne,
Arturo Stalteri,
Ryuichi Sakamoto.
Mercoledì 18 Novembre
Leonardo
Snow Patrol,
Echo And The Bunnymen,
Bad Lieutenant,
Morrissey,
Engineers,
Piano Magic,
Editors,
Midaircondo,
Horace Andy And Alpha,
Olvis,
Kings Of Convenience,
David Sylvian,
Detritus,
A Dancing Beggar,
Frakkur,
Fjordne.
Mercoledì 11 Novembre
Dj Zero
Diplo,
Nathan Fake,
Dj Koze,
Micachu And The Shapes,
Healamonster - Tarsier,
Cryptacize,
Hanne Hukkelberg,
Oi Va Voi,
Casiotone For The Painfully Alone,
Niobe,
Matteah Baim,
Montag,
Jean-Michel,
Christian Prommer’s Drumlesson Plays The Dining Rooms,
Nils Petter Molvaer,
Olafur Arnalds,
James Blackshaw,
Mono.
Mercoledì 4 Novembre
Leonardo
Editors,
Bad Lieutenant,
Ansaphone,
The Fauns,
Beck,
The Xx,
Yo La Tengo,
Mum,
Air,
There Will Be Fireworks,
Mi And L'au,
Massive Attack,
Psapp,
Ent,
Reobin Guthrie,
Sparklehorse + Fennesz,
Port-Royal,
Bell Orchestre.
Venerdì 27 Novembre
Ultime notizie di cronaca, 2009; voto: 6 su 10.
L'ultimo definitivo disco dei PGR distilla l'essenza e mostra la corda. Voce recitante, suoni in sottofondo poco interessanti. Sembrano una versione sbiadita e meno ispirata degli Offlaga Disco Pax. Riposino in pace.
Giovedì 26 Novembre
Orbital 20, 2009; voto: 6 su 10.
Dopo vent'anni di carriera, gli Orbital raccolgono singoli, remix, più due inediti e due live in questo disco doppio. Se non fosse per il loro passato, non sarebbero perdonati.
Mercoledì 25 Novembre
I Sit At Open Windows, 2009; voto: 6 su 10.
Lo-Fi e sghembitudine sono i punti cardinali di questo duo inglese, con brani dai suoni e dalle melodie improbabili. All'inizio piace e sorprende, poi annoia un po' nonostante la brevità.
Martedì 24 Novembre
Waxing Gibbous, 2009; voto: 7 su 10.
L'ennesimo disco dell'ex Arab Strap rimane sul solco dei suoi dischi precedenti: nenie malinconiche con tipico piglio fumoso umido e piovoso scozzese. Questa volta fa un po' meglio del solito, perché qui e lì è un po' più allegro.
Lunedì 23 Novembre
Floodplain, 2009; voto: 6 su 10.
Continua l'esplorazione del KQ nei suoni del vicino medio e lontano oriente, senza dimenticare la particolare fascinazione dell'India. Tuttavia il risultato, lungi dall'essere un ibrido fecondo, è una cosa un po' troppo colta e snob per essere coinvolgente.
Venerdì 20 Novembre
El Siete Es La Luz / Enlightened False Consciousness, 2009 / 2007; voto: 7 su 10.
A dispetto del nome, italiano. I suoi due ultimi dischi, essenzialmente strumentali (ma non mancano voci sparse e recitativi; insomma, non sono canzoni), sono una buona mistura di post-rock, elettronica, pianoforte. Chiare influenze dall'Islanda, ma con un percorso sufficientemente originale.
Giovedì 19 Novembre
This Is What You Get, 2009; voto: 7 su 10.
Disco simpatico, questo quarto dei norvegesi Flunk. Abbiamo un po' di downtempo, una voce accattivante, buone dosi di pop. Simpatico, appunto, leggero e divertente. Ma basta così.
Mercoledì 18 Novembre
When The Rains Come, 2009; voto: 7 su 10.
Un salto indietro nel passato. Un disco nuovo che raccoglie (a parte un solo inedito) canzoni del passato di questa band di secondo piano della wave, rifatte però in acustico e con piglio oscuro. Anche così, molto meglio di tanti emuli contemporanei.
Martedì 17 Novembre
Seed Collection, 2009; voto: 6 su 10.
Il solito disco doppio della Mobeer che dura meno di un disco normale. Il primo disco sono suoni di Martin, un po' folktronici, più folk che tronici; nel secondo Part Timer li rimescola un po', e li rende più vivi ed interessanti. Ma poco più.
Lunedì 16 Novembre
Florine, 2009; voto: 5 su 10.
Artista di New York, mescola Enya a folktronica e ambient. Il risultato è piuttosto noioso, nonostante la cortezza del disco. Un po' troppo new age per i miei gusti.
Coconuts, Plenty of Junk Food, 2009; voto: 6 su 10.
Cinque nuovi brani, un EP. Sul solco dei dischi precedenti, con le sghembe vocine e sghembi suoni a contorno. Nulla di nuovo, nulla di particolarmente eccitante.
Venerdì 13 Novembre
Escape From New York, 2009; voto: 5 su 10.
Dopo molti buoni dischi, un live. Di cui non si sentiva assolutamente il bisogno, o meglio, in cui la trasformazione più ritmica e meno dilatata dei brani porta alla noia, non altrimenti presente nei dischi ufficiali. Peccato.
Giovedì 12 Novembre
Buone Vacanze, 2009; voto: 5 su 10.
Pop italiano, prodotto da Benvegnù, con Giovanardi in un brano. L'interesse c'è tutto, il risultato molto meno. Canzoncine con voce femminile non esaltante, musiche non particolarmente originali. Si cercano i Baustelle, ma non si vedono nemmeno da lontano.
Mercoledì 11 Novembre
Il paese è reale, 2009; voto: 6 su 10.
La compilation voluta dagli Afterhours dopo la lora comparsata sanremese raccoglie molti artisti italiani "alternativi", con molti alti e bassi. Tuttavia, nel complesso, il risultato non soddisfa più di tanto, che molti sono scarsamente sulla sufficienza e solo qualcuno ne esce bene. Spiace soprattutto perché i nomi importanti sono tanti...
Martedì 10 Novembre
Erased Tapes Collection I - At The End Of All Music Happiness Will Be Erased, 2009; voto: 7 su 10.
Una compilation / promo in libero download, contiene gli artisti più rappresentativi dell'etichetta che ospita Olafur Arnalds (ovviamente presente, con una paio di tracce). E c'è un bel gruppo di personaggi, che nella relativa varietà delle musiche val la pena di esplorare.
Lunedì 9 Novembre
Arecibo Message, 2009; voto: 6 su 10.
Versatile personaggio, ha percorso molti ambiti dell'elettronica veloce e lenta. Qui parte con sonorità alla Dj Shadow, e poi si arena sulle solite arie dubstep. Un po' di rinnovamento non farebbe male, ma nel complesso il disco si ascolta con piacere.
Venerdì 6 Novembre
Casiotone For The Painfully Alone
Advance Base Battery Life / Vs. Children, 2009; voto: 6 su 10.
Il primo è una collezione di brani sparsi tra il 2004 ed il 2007, il secondo è il nuovo disco di questo signore, dedito a suoni retro-futuristi, ma non solo. Ed il primo è meglio del secondo, visto che nel secondo annacqua il suo sghembo suono con qualcosa di più normale.
Giovedì 5 Novembre
Christian Prommer's Drumlesson
The Jazz Thing, 2009; voto: 5 su 10.
Il titolare del nome è dei Truby Trio. Qui rilegge brani dei Dining Rooms pigiando sul tasto nu-jazz. Disco inutile, melenso e quasi insopportabile.
Mercoledì 4 Novembre
Mythomania, 2009; voto: 6 su 10.
Un gruppo formato da personaggi già esperti del mondo musicale, un disco breve, piuttosto pop, ma abbastanza sghembo. L'ascolto diverte ed intrattiene, ma nulla più.
Martedì 3 Novembre
Decent Work for Decent Pay: Collected Works, Volume 1, 2009; voto: 6 su 10.
Dj statunitense, sono qui raccolti molti suoi remix a partire dal 2003. Tra gli altri, Daft Punk, M.I.A., Black Lips. Il risultato è piacevole, anche perché il materiale di partenza è spesso piuttosto buono.
Lunedì 2 Novembre
Reincarnations The Remix Chapter 2001-2009, 2009; voto: 5 su 10.
Dj tedesco, qui sono raccolti molti suoi remix a partire dal 2001. Tra gli altri, Battles, Wechsel Galrland, Sascha Funke. Il risultato non entusiasma, ma forse solo perché il materiale di partenza non è sempre eccezionale.
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