Tremate tremate le canzoni son tornate! Ho sempre avuto un occhio di riguardo per questo modo di fare musica, che la trance ed altri stili più dilatati avevano fatto temporaneamente accantonare. Sicuramente, principali responsabili di questo felice ritorno (ancor più perché spesso con sonorità affini) sono i Portishead, che hanno insegnato a tutti come si possa sviluppare il potenziale jazz nel trip-hop con voci sinuose ed ammalianti. A riprova di questo, il tributo di ben quattro campagne pubblicitarie incentrate sulla loro musica a due anni dall'uscita del loro album (e sappiamo tutti quanto questo sia oggi importante ed influente).
The nr. 1 song in Heaven:
DAVID HOLMES
Perfino lui si è convertito (anche se, immagino,
provvisoriamente) a questo formato dalla trance elettronica.
Oltretutto, sconfinando nel jazz (appunto) e con un ottimo brano
cantato da una Sarah Crackwell (Saint
Etienne), al delle sue possibilità.
|
|
|
BABYFOX
Ancora suono notturno ovattato e raffinato. Anche se poi il gruppo non
lo è, anzi: nel loro album serpeggia un certo mood alla
Coil/Tom Waits che proprio angelico non è. Il
singolo è comunque accattivante e delicato.
|
ARCHIVE
Disco di debutto per questo gruppo che (spero) non deluderà.
Immaginate Cranes, In The Nursery e Cypress Hill
appena mescolati (non troppo, però, perché il risultato
deve restare spigoloso e appena dissonante). Una sorpresa.
|
|
|
12 ROUNDS
Passano con la leggerezza di un elefante (proprio così)
dai Portishead ai Sonic Youth e dal punk al jazz,
anche nell'ambito di questo stesso mCD. Provate ad indovinare da che
parte sta "Personally"...
|
ALEX REECE
Un vecchio brano ristampato (come del resto anche il tanto osannato
"Born Sleepy" degli Underworld) che riporta più
esplicitamente ad un altro fenomeno degli ultimi anni
(Goldie) per le caratteristiche intrinseche del brano
stesso: voce suadente, intro lenta, sviluppo jungle.
|
|
|
INGRID SCHROEDER
Basso profondo e atmosfere oscure anche per questo brano che potrebbe
essere stato estrapolato dalla raccolta della "Cup of
Tea". A dire la verità, lei non è gran che (e
lo ha dimostrato con l'album), ma è in ottima compagnia
(DJ Muggs e Peshay).
|
BABYLON ZOO
Nulla a che fare con tutto quello che è passato fino ad ora.
Non vorrei essere blasfemo, ma questa cosa mi ricorda molto i
Bauhaus di Ziggy Stardust. Belli i remix di
A. Baker e di Goldie.
|
|
|
ORFEO
Miles Davis non avrebbe mai potuto essere più
attuale di oggi; ce lo confermano i vari ripescaggi (massacri?) sul
suo materiale e quindi anche questo lavoro (per altro molto buono) ne
trae sicuro giovamento. Data la precarietà di informazioni che
circonda questo lavoro non potrei giurare sulla sua data di uscita; si
sa solo che viene dal Belgio e che esce per una succursale R&S.
|
ORBITAL
Preferibile al più dispersivo album, questo singolo aggiunge una
(purtroppo subito abbandonata) nuova dimensione "finto-acustica" al
sound del gruppo, dando origine così ad un brano che avrebbe
potuto (dovuto?) essere molto più vicino agli ultimi lavori
(pensate un po'...) dei Dead Can Dance. A conferma
di questo, la presenza di una versione cantata da un certo
Grant Fulton, dove l'affinità con la voce di
Brendan Perry è addirittura tangibile.
|
|
|
APHEX TWIN
Di sicuro, uno dei più odiosi ed antipatici (specie dopo il
"concerto-bluff" di Padova), ed è veramente con sommo dispiacere
che devo riconoscere il suo (pur discontinuo) genio. Avevo da tempo
deciso di boicottarlo, ma Boy/Girl accomuna Mertens a
Bukem ed il risultato è incredibile...
|
[Indice] [Aiuto] |
[Cos'è
DM] [Chi
è DM]
[Storie] [Recensioni] [Visioni] [Letture] |
[HomePage] [Tempozero] |